RACCONTI DA VARSAVIA: luglio, 35 gradi: "Ci prendiamo una cioccolata calda?"

Premetto che amo il cibo polacco. 
Durante i miei 6 mesi di Erasmus a Cracovia ho mangiato chili e chili di pierogi - rigorosamente z mięsem, i miei preferiti!!
Amo i dolci polacchi - quando sono a casa, in Italia, mi diletto a sfornare szarlotka e sernik, sempre alla ricerca della ricetta perfetta. I miei amici polacchi mi inviano spessissimo scatole di Ptasie Mleczko, Śliwki w czekoladzie... e le ricevo sempre con una gioia immensa! 

Però.
Ci sono delle cose in Polonia che, da italiana, non capirò mai :)
Ecco a voi le prime 5!


1. Luglio, 35 gradi: "Ci prendiamo una cioccolata calda?" 
.....NO!!!!!
E' LUGLIO!
Ci sono 35 GRADI!
Solo l'idea di me, seduta dentro un bar, a sorseggiare una tazza di cioccolata bollente a LUGLIO, con 35 GRADI mi fa sentire male. 
Mi spiace, proprio no, non posso farlo.

2. Luglio, 37 gradi: "Ti va una bella zuppa?" 
Risposta? Vedi sopra.
Ma nonostante tutto, ebbene sì, l'anno scorso l'ho fatto.
Matrimonio di una mia amica, Siedlce, luglio, qualcosa tipo 37 gradi, invitati che boccheggiavano per il caldo. Alle 18:00 hanno iniziato a servire la cena. Prima portata: un piatto di ROSÓŁ. Per chi non lo sapesse, il rosół è una zuppa di pollo (davvero ottima, io la adoro!) che va servita e gustata BOLLENTE. Ora, il caso ha voluto che io, disgraziatamente, avessi 39 di febbre, per cui, andando contro tutti i miei principi italiani, nonostante tutto, il brodo me lo sono bevuto senza lamentarmi troppo.

3. "Mangiamo qualcosa?" 
Ma cosa esattamente?
Cioè mi stai proponendo una colazione, uno spuntino a metà mattina, un pranzo, una merenda, un aperitivo, una cena, un dopo cena?
Perché devo saperlo.
E regolarmi.
Se mi inviti a prendere un gelato a mezzogiorno, probabilmente dovrò pranzare alle 11:30 perché quello sarà il mio dessert, capisci?

4. Obiad-kolacja 
L' obiad-kolacja in Polonia è una specie di pranzo-cena. Funziona così: i polacchi si servono una colazione abbondante a base di panini, formaggio, affettato, pomodoro e talvolta anche uova verso le 10 del mattino per cui, fino alle 16/16:30 del pomeriggio saranno perfettamente sazi. A quel punto, perché non prendere due piccioni con una fava e aspettare ancora un po'... tipo fino alle 18 e fare pranzo e cena insieme?
Io una volta ci ho provato, ma non è andata bene...

5. "Vieni pure sulle 15-16 da me!"
Non lasciatevi ingannare dall'orario: vi stanno invitando a pranzo.
L'anno scorso me ne sono completamente dimenticata di quest'abitudine: ero stata invitata al compleanno del bimbo di una mia amica che si sarebbe svolto alle 15 appunto.
Era domenica per cui ho celebrato la giornata con un ottimo pranzo (a mezzogiorno naturalmente) a base di pierogi, krokiet e dolci vari.
Ero piena da scoppiare.
Poi si sono fatte le 15 e io mi sono presentata a casa della mia amica, dove ho trovato la tavola apparecchiata e imbandita.
Per il pranzo.
Ebbene, per non offendere nessuno (chi è che quando è invitato a cena dice "No, scusa non mangio perché ho già cenato prima di venire?") ho mangiato tutto.
E non è stato nemmeno così male, vi dirò... è stata una specie di super merenda :D